Come imbottigliare il vino: 4 step fondamentali

L’imbottigliamento del vino può essere considerato il passo finale del processo di vinificazione. Con l’imbottigliamento si può dire che il vino “viene alla luce” nella sua forma definitiva e da qui inizia, o meglio continua, il processo evolutivo che si conclude con l’apertura della bottiglia. La criticità dell’imbottigliamento è dovuta alla sua irreversibilità, cioè all’impossibilità di controllare i fenomeni evolutivi all’interno della bottiglia ed eventualmente intervenire con opportune correzioni. Pertanto, è fondamentale assicurare qualità e stabilità al vino prima dell’imbottigliamento e garantire la pulizia delle bottiglie e la qualità dei tappi.

La cosa più importante da ricordare quando si imbottiglia il vino è garantire qualità e stabilità durante tutto il processo. Ciò significa assicurarsi che le bottiglie siano pulite e sterili, che le linee di imbottigliamento siano impostate correttamente e che il vino sia pronto per il suo grande debutto. Vediamo in dettaglio ogni fase.

Pulizia e sterilizzazione delle linee di imbottigliamento:

Uno degli aspetti più importanti dell’imbottigliamento è assicurarsi che le linee di imbottigliamento siano sterili. In questo modo si evita che il vino venga contaminato durante il processo di imbottigliamento. A tal fine, è necessario pulire e sterilizzare tutte le attrezzature, compresi tubi, pompe, filtri e serbatoi, prima dell’uso. A tale scopo si può utilizzare una soluzione di solfito o di cloro. Assicuratevi poi di risciacquare accuratamente tutte le attrezzature in modo che non rimangano tracce di sostanze chimiche.

Riempire le bottiglie:

Una volta che i tubi delle bottiglie sono puliti e sterilizzati, potete iniziare a riempire le bottiglie. Assicuratevi di riempirle fino in cima, in modo da ridurre al minimo l’esposizione all’aria. Questo aiuterà a prevenire l’ossidazione. Se si utilizza un sistema di alimentazione a gravità, bisogna fare attenzione a non riempire troppo le bottiglie, perché questo potrebbe causare delle fuoriuscite. Una volta riempite tutte le bottiglie, si può passare alla tappatura e alla sigillatura.

Tappatura e sigillatura:

La tappatura e la sigillatura sono forse una delle fasi più importanti dell’imbottigliamento perché aiutano a proteggere il vino dall’esposizione all’ossigeno. È necessario utilizzare un tappo di buona qualità, in modo che si inserisca perfettamente nel collo della bottiglia. Dopo aver inserito il tappo nella bottiglia, è necessario sigillarlo con una capsula termoretraibile o con un pezzo di carta stagnola. Anche in questo caso, assicuratevi che l’esposizione all’aria sia minima per non compromettere la qualità del vino.

Etichettatura e imballaggio:

ora che tutte le bottiglie sono state riempite, tappate e sigillate, si può passare all’etichettatura e all’imballaggio per la vendita o la conservazione. Assicuratevi di etichettare chiaramente ogni bottiglia con informazioni quali l’annata, il vitigno, la denominazione, la gradazione alcolica, il nome del produttore, ecc.. Per la grafica delle vostre etichette di vino, affidatevi a noi di Vevino! Condensare in pochi centimetri di etichetta, gusto, design, appeal e informazioni senza essere banali, scontati o pacchiani, senza tralasciare il mercato globale, è un compito arduo, ma con noi sarete in una botte di ferro.

Dovrete anche scegliere una confezione adeguata per conservare o spedire le vostre bottiglie. A seconda del numero di bottiglie che avete, potreste prendere in considerazione l’utilizzo di una scatola o di una cassa specifica per la conservazione delle bottiglie di vino.

L’imbottigliamento del vino è una fase importante del processo di vinificazione. Seguendo questi semplici passaggi, potrete essere certi che il vostro vino sarà imbottigliato correttamente e avrà un ottimo sapore per gli anni a venire. Salute!