La produzione del vino comporta molti costi. Dall’uva stessa alla terra in cui viene coltivata, fino alle botti in cui viene invecchiata, ogni aspetto della produzione del vino ha un costo. Quindi, quando si tratta di offrire visite alla cantina con degustazioni, è opportuno farle pagare? Assolutamente sì!
Ecco 5 validi argomenti per spiegare perché far pagare le visite in cantina con degustazione è la mossa giusta:
1. Perché si sostengono dei costi:
Ammettiamolo, produrre vino è un’attività costosa. Dal costo dell’uva ai costi di manutenzione dei vigneti e della cantina, le spese per produrre anche una sola bottiglia di vino sono molte. Quindi, quando qualcuno viene a visitare la vostra cantina e a fare una degustazione, deve aspettarsi di pagare qualcosa per questa esperienza. Altrimenti, non farete altro che intaccare i vostri profitti.
2. Perché può diventare un’entrata economica significativa:
Se fatto bene, far pagare le visite in cantina con degustazione può diventare una fonte di reddito significativa per la vostra azienda. Non solo sarete in grado di compensare alcuni dei costi associati alla produzione di vino, ma sarete anche in grado di generare entrate aggiuntive che potranno essere reinvestite nella vostra attività. Questo denaro extra può essere utilizzato per migliorare le strutture, assumere altro personale o persino aggiungere nuovi vini alla vostra gamma. In altre parole, far pagare le visite in cantina con degustazioni può aiutarvi a portare la vostra attività a un livello superiore.
3. Perché le cose gratuite perdono valore:
Avete mai sentito il detto “si ottiene ciò che si paga”? È vero! Quando qualcosa viene offerto gratuitamente, spesso le persone non lo apprezzano come se lo avessero pagato. Questo è particolarmente vero quando si tratta di degustazioni di vino. Se alle persone viene data la possibilità di assaggiare tutto il vino che vogliono senza dover pagare nulla, è probabile che non apprezzino l’esperienza come farebbero se ci fosse un po’ di denaro. Far pagare le visite alle cantine con degustazione vi permette di offrire un’esperienza più intima ed esclusiva che sarà apprezzata maggiormente da chi vi partecipa.
4. Non potete usare le visite come leva di marketing:
Un’argomentazione comune contro l’addebito delle visite in cantina con degustazione è che così facendo si impedisce di utilizzarle come leva di marketing. Tuttavia, questo non è necessariamente vero. Ci sono molti modi per commercializzare la vostra attività senza offrire omaggi. Ad esempio, si possono organizzare eventi speciali come cene o abbinamenti di vini che richiedono biglietti o prenotazioni. Oppure, potreste collaborare con aziende locali per offrire sconti sulle visite in cantina se acquistate insieme a un altro prodotto o servizio (ad esempio, soggiorni in hotel). In definitiva, ci sono molti modi creativi per commercializzare la vostra attività senza ricorrere a omaggi come le visite alle cantine e le degustazioni.
5. Perché attirate i clienti sbagliati:
L’offerta di visite gratuite alle cantine con degustazione può sembrare un buon modo per attirare nuovi clienti, ma in realtà spesso attira il tipo di clienti sbagliato, ovvero quelli che sono interessati solo a ottenere qualcosa in cambio di niente. In genere, questi clienti non si trasformano in clienti fedeli e a lungo termine (e possono addirittura dare alla vostra azienda una cattiva reputazione). D’altro canto, coloro che sono disposti a pagare per le visite in cantina sono di solito più interessati a vivere un’esperienza di qualità e hanno maggiori probabilità di diventare clienti abituali. Quindi, se attirare nuovi clienti è importante, attirare il giusto tipo di clienti lo è ancora di più, cosa che si ottiene molto più facilmente facendo pagare le visite in cantina con degustazione. (Leggete il nostro post sui benefici delle visite in cantina)
In conclusione
Ci sono molte valide ragioni per cui far pagare le visite in cantina con degustazione è la mossa giusta per la vostra attività, non ultima quella di contribuire a compensare alcuni dei costi associati alla gestione di un vigneto e alla produzione di vino, generando allo stesso tempo entrate aggiuntive che possono essere reinvestite nella vostra attività. Quindi perché non provarci? Crediamo che sarete contenti di averlo fatto!